Nell’attesa di una riforma complessiva in grado di rendere più umano il sistema di riscossione tributi che Equitalia gestisce per conto di Stato ed Enti Locali, arriva finalmente una buona notizia per i cittadini italiani.
A far data dal 23 aprile 2013, Equitalia ha sospeso i pignoramenti sui conti correnti di molti lavoratori dipendenti e pensionati.
Più precisamente, il concessionario per la riscossione ha stabilito che non procederà al pignoramento sui conti correnti di banche e poste dove affluiscono i redditi di lavoratori dipendenti e pensionati di importo inferiore a 5 mila euro mensili.
Si tratta di un’iniziativa interna di Equitalia per tutelare le fasce più deboli di cittadini in attesa che vengano adottati interventi normativi che stabiliscano nuove regole.
Nel contempo è stato sancito l’annullamento di tutte le cartelle esattoriali di importi inferiori a € 2.000 e risalenti fino al 1999.
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